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54. Turismo alternativo: I piccoli comuni


In Italia ci sono circa 5.500 Comuni al di sotto di 5.000 abitanti, ognuno con caratteristiche storico-artistiche e paesaggistiche particolari, da vedere. Paesi unici al mondo, basti pensare alla bellezza dei 227 Comuni marchigiani grandi e piccoli. Diciamo che il 25% dei

5.500 paesi, potrebbero essere poco significanti e forse non meriterebbero una visita, ma ne resterebbero almeno circa 4.000. Se un italiano turisticamente volesse vederli tutti, visitandone al massimo 4 al giorno, impiegherebbe per visitarli 1.000 giorni. Considerando anche 20 giorni di vacanza l’anno continuativi o alternati, quindi una media di 70 Comuni l’anno, questo turista impiegherebbe più o meno 50 anni per vederli tutti. Ora invece, perché c’è questa mania di poter raccontare di essere andati in vacanza in luoghi esotici, stranieri, per sentirsi più svelti ? più capaci degli altri? senza capire che i luoghi più belli al mondo li possiamo trovare proprio in questi piccoli Comuni, sia di mare che di montagna, sui laghi e nelle affascinanti nostre campagne (guardate in Internet).

Non ci manca nulla. Allora evitiamo di fare gli snob, di fare i classisti, anche se poi non possiamo permettercelo per carenze costituzionali, impariamo a conoscere l’Italia minuta, quella che volgarmente per deficienze intellettive viene definita dagli pseudocapisciotti “provinciale”, ma che invece è meravigliosa. Parlo in questi termini perché come architetto- contadino, qualche centinaia di comuni li ho visitati, ma non farò in tempo a vederli tutti. Comunque non perderò i miei giorni per i luoghi che si direbbero “trendy”, di moda, che fa tendenza, ed anche nullità. Anche le agenzie turistiche, o quello che resta di loro, dovrebbero veicolare e organizzare giri in queste realtà, proponendole anche agli stranieri. In questo modo si darebbe una bella spinta all’economia locale e quindi a quella nazionale, e si acquisirebbe della vera cultura da comunicare agli altri. Mah!!!!

Sarnano, 2021

Arch. Giuseppe Gentili