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71. San Francesco e lo Stemma di Sarnano


Alcuni cittadini di Sarnano nella loro "GNORANZA" hanno dileggiato, schernito, e sottovalutato, per motivi politici, il gruppo in bronzo posto sulla piazza Alta del paese, in ricordo dell'azione di San Francesco che ha dato lo stemma al Comune di Sarnano, mitigando la faida tra i Signori di Brunforte e la nascente Comunanza di Sarnano, proponendo come segno di pace e concordia l'Angelo a sei ali o Serafino. Unico Comune in Italia, su circa 8.000, con tale privilegio. San Francesco, oltretutto, è anche il Patrono dei Comuni d' Italia, ma li "gnoranti", e possiamo aggiungere gli ignavi, non lo sanno. Oggi 4 ottobre si celebra la ricorrenza della morte di San Francesco avvenuta in effetti il 3 ottobre 1226, e nel pomeriggio ore 18, don Marcello Squarcia celebrerà la messa nel luogo dove storicamente è avvenuto l'incontro tra i Signori di Brunforte, i Rappresentanti del nascente Comune di Sarnano e San Francesco, e cioè nella chiesetta di Campanotico, nata appositamente in ricordo di questo avvenimento nel XVII secolo. Il luogo è baricentrico al Castello di Brunforte al Convento di Roccabruna, dove era San Francesco, ed al Comune di Sarnano. Ora i giocherelloni dialettici suddetti, invece di straparlare, dovrebbero partecipare alla cerimonia, nonché gli Amministratori del Comune di Sarnano, e così pure dovrebbero essere presenti tanti altri cittadini di Sarnano. Ma questo non accadrà, sempre per il significato della parola "gnoranti" in senso latino ovviamente, cioè non a conoscenza dei fatti. Quindi alla Celebrazione della Messa ci saranno le poche persone della frazione Terro e della Frazione Campanotico.

Commento dopo la Messa suddetta: la presenza della gente era contenuta all’interno del piccolo edificio, cioè circa 20 persone, ovviamente nessun Amministratore né di maggioranza né di minoranza: bravi, ma bravi.

Giuseppe Gentili, 4 ottobre 2023